Spesso si dice:
 “Abbiamo già tanti problemi qui sulla Terra, qual’è il senso di fuggire dalla nostra realtà per interessarci alla fantascienza, ad altri pianeti, stelle o ad altre Coscienze Extraterrestri.?”

Se dovessimo seguire le indicazioni di questa affermazione la ricerca del Sé e della ragione della Vita svanirebbe, ci focalizzeremmo come delle formiche sul sassolino di fronte a noi, ciechi, senza avere un quadro più ampio della vera realtà dove esistiamo.
La ragione di questo profondo lavoro INTERIORE  è la Ricerca del Sé, il ritrovare e connettersi con tutte quelle parti di noi che (illusoriamente) appaiono frammentate, sparse nell’Universo.

In tale lavoro è importante non considerare l’altro essere come superiore o inferiore ma come un nostro altro Sé. Un’altra versione Cosmica di Noi che vive in differenti mondi e realtà e che desidera semplicemente ritrovare un altro frammento di Sé qui sulla Terra.

Siamo una Grande Famiglia Cosmica e la Vita, questa temporanea esperienza terrena, ci vuol sempre più insegnare che le divisioni, le barriere e le differenze sono un’illusione, muri che solo la paura sa creare, il desiderio e l’amore del ritrovare tutte le parti di Sé faranno cadere tutte le nsotre barriere interiori.
La verità viene sempre più a galla, anche a Fisica Quantistica ce lo ripete, in questo Universo siamo tutti interconnessi, TUTTI, nessuno escluso, e se vogliamo sapere chi siamo, iniziamo ad esplorare la nostra vasta  e Infinita Coscienza Cosmica.